Paky, Salvatore: la tracklist e tutti i dettagli sul primo album del rapper di Rozzano, nato a Napoli.
Il rap napoletano (per nascita) e milanese, o meglio di Rozzano (per educazione), s’incontrano nella musica di Paky, la ‘next big thing‘ dell’hip hop italiano. Un artista che già da diverso tempo ha iniziato a far circolare il proprio nome dell’ambiente, e che proprio l’11 marzo 2022 ha fatto il suo esordio con il suo primo album, atteso a lungo dai suoi fan più affezionati. Un album emblematico fin dal titolo: Salvatore.
Disco nato da un lutto e diviso in due sezioni abbastanza lontane per tematiche e intensità, è il debutto di un artista che sa cosa vuole scrivere, sa come vuole farlo e sa far venire fuori dal dolore delle sue esperienze delle storie in cui anche il suo pubblico, magari cresciuto in periferie come la sua, può rispecchiarsi.
Paky, il Salvatore di Rozzano
Più che il ‘salvatore’ della musica hip hop italiana, Paky può definirsi il ‘salvatore’ di Rozzano. Una realtà difficile, dura, claustrofobica per certi versi, ma che ha segnato talmente tanto il rapper da essere diventato per lui ben più di casa. Fa parte di del suo modo di essere, è una parte importante della sua stessa essenza di uomo, ancor prima che d’artista.
Il lutto da cui prende le mosse l’album è quello relativo a suo zio, Salvatore, morto in un incidente stradale. Una persona che gli ha fatto da padre e che è stata talmente importante nella sua vita a portarlo a tatuarsi il suo nome sul volto. Un’ancora di salvevzza scomparsa all’improvviso e che lo ha lasciato privo di una guida. In tal senso l’intero album, e soprattutto la title track, rappresentano un modo per superare un dolore tremendo.
Ma non è solo la mancanza per una persona così importante ad aver spinto Paky a gettarsi anima e corpo in un album di questo tipo, bensì la voglia di escrivere una realtà che solo apparentemente resta ai margini.
La vita di un ragazzo di origini napoletane ma diventato in tutto e per tutto non milanese, ma rozzanese. Il che è diverso. Perché Rozzano è una sorta di enclave, una periferia in cui abitano tante famiglie provenienti proprio dal Sud Italia, unite dal desiderio di uscire da quell’emarginazione di vario genere in cui, per un motivo o per un altro, sono state spinte. E queste due anime del rozzanese Paky, quella napoletana e quella milanese, rivivono anche nei tanti feat presenti: da Geolier e Luchè a Marracash, Gué, Shiva e Mahmood.
Paky, Salvatore: la tracklist
Questa la tracklist integrale di un album destinato a lanciare la stella di Paky verso l’Olimpo del rap italiano:
1 – Intro
2 – 100 Uomini
3 – Blauer
4 – No Wallet (feat. Marracash)
5 – Pascià
6 – Auto tedesca
7 – Star (feat. Shiva)
8 – Salvatore
9 – Quando piove
10 – Vivi o muori (feat. Gué)
11 – Vita sbagliata
12 – Comandamento (feat. Geolier)
13 – Giorno del giudizio (feat. Luchè e Mahmood)
14 – Mi manchi
15 – Storie tristi
16 – Mama I’m a Criminal
17 – Bronx
Di seguito il video di Storie tristi: